Lavorare o vivere di rendita, ecco come e dove investire

Chi ha molto denaro spesso, ed è giusto che sia così, ritiene possibile vivere di rendita rinunciando a lavorare. Pur tuttavia, anche in possesso di un bel gruzzolo, con il tempo i soldi possono finire a meno che questi non vengano investiti per farli rendere non solo nel breve, ma anche nel medio e nel lungo periodo.

Investimenti finanziari, dalla Borsa al risparmio postale, e passando per gli immobili

Per esempio, da una quota del proprio capitale si possono ottenere guadagni nel brevissimo periodo facendo trading sui cross valutari dopo aver aperto un conto investimenti con uno tra i migliori broker forex affidabili . Ma questa non è l’unica strada percorribile in quanto, tra lavorare o vivere di rendita, è fondamentale la diversificazione, ovverosia la costruzione di un portafoglio di titoli, di prodotti e di strumenti finanziari che sia quanto più possibile variegato e caratterizzato da diversi livelli di rischio.

Nel dettaglio, gli investimenti finanziari e non possono essere suddivisi in tre grandi categorie, quelli in Borsa, quelli in beni immobili, e quelli nel risparmio bancario e/o postale. Per quel che riguarda la Borsa, una quota del capitale si può allocare non solo in azioni, ma anche in obbligazioni societarie, in titoli di Stato italiani ed esteri ad elevato rating, in fondi comuni di investimento ed in altri prodotti finanziari come gli ETF.

Mercati azionari ed immobili, i vantaggi ed i rischi

Ogni strumento o prodotto finanziario che è quotato in Borsa ha il proprio livello di rischio, ragion per cui sono da evitare gli investimenti in titoli dei quali non si conoscono a pieno le caratteristiche a partire da come le quotazioni variano giornalmente in base alle dinamiche di mercato. Questo per dire che, per chi ha denaro per vivere di rendita, e vuole farlo fruttare, la Borsa offre davvero tante chances per investire ma a patto di comprendere bene che ad un maggior potenziale guadagno corrisponde sempre un rischio superiore.

Per chi ha soldi in quantità tali da poter programmare di vivere di rendita, inoltre, nell’ottica della diversificazione è importante pure investire in immobili a partire dalle case nei grandi centri urbani che in genere, se messe a reddito, non solo offrono un flusso costante di liquidità nel tempo, attraverso il pagamento degli affitti, ma anche una rivalutazione della quotazione di mercato nel lungo periodo.

La protezione del capitale per chi vuole vivere di rendita

Per vivere di rendita occorre non solo far crescere i risparmi investendo, ma è necessario pure proteggere il capitale allocandone una parte, ad esempio il 50% giusto per fissare le idee, in titoli, in prodotti e/o in strumenti finanziari e di investimento che spiccano per il loro basso rischio e per la loro facile liquidabilità. In tal senso sono adeguati i buoni fruttiferi postali, i titoli di Stato a breve termine, ma anche i libretti di risparmio postale ed altri prodotti a basso rischio come i conti di deposito proposti da primarie banche.

Come accumulare soldi per vivere di rendita

Per chi non ha soldi sufficienti, ma vuole comunque puntare a vivere di rendita, allora occorre mettere a punto, già da giovani, un piano di lungo termine per accumulare soldi non solo mettendo da parte quote di stipendio, ma anche imparando a risparmiare ed a tagliare gli sprechi con tenacia e con determinazione. Di certo non è facile, ma chi oggi ha 20 anni, e la voglia e la possibilità di farlo, quando poi si arriverà a 50 anni di certo potrà condurre un tenore di vita che sarà decisamente migliore.

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